mercoledì 21 febbraio 2007

MARIANNA

Nome Marianna
Soprannome Jo
Interessi musica, canto, recitazione
Ruoli Pinocchio, gatto ne "il drago", locandiera ne "il matto e la morte", sorellina di cosimo ne Antigone
Spettacoli voci dalla Shoa, Antigone, Pinocchio, Drago, La storia che scorre, Il giovane holden, Il matto e la morte.
Aneddoto
Marianna ed io facciamo parte del gruppo quasi fin dagli esordi.
Marianna ed io festeggeremo dieci anni a settembre in questa compagnia..
Sono tantissimi..
Marianna ed io siamo arrivate per caso a conoscere questa banda scatenata..
La nostra prof. di italiano, una mattina, ci parla di questo gruppo e noi siamo rimaste folgorate perchè la passione del teatro e qualcosa che hai dentro e non ti molla come un tarlo, come un martello che batte e non smette.....
Mi ricordo, che all'inizio eravamo imbarazzate ma poi ci siamo trovate a nostro agio..
Mi ricordo, che la settimana prima del nostro esordio con Pinocchio eravamo in fibrillazione e ci facevamo forza a vicenda..
Che emozione la prima..
Espressione bizzarra usata da Jo prima degli spettacoli:
Voglio tornare nel ventre materno
Curiosità
Quando Marianna termina di dir il canto di Ulisse fa un respiro profondo Più o meno così..."finchè il mar fu sopra noi richiuso... ehhhhhhhhhh"(mancanza di salivazione..cioè provate voi a recitare tutto dun fiato il canto d'Ulisse.. poi ne riparliamo......è difficilissimo.!!!) ;DD

11 commenti:

Anonimo ha detto...

comunque...io il culo dell'asino con cosimo davanti non lo faccio più..e non mi sento in dovere di spiegarvi il perchè..mari mi ha dato forfait la settimana prima dello spett!!!!come vedi nei delirii febbricitanti ti spargo un po' di commenti qua e là sorellina..scusami x questa sera..domani ci sarò di sicuro a teatro!!stavolta con sax!!!!

Anonimo ha detto...

eh eh marianna...il nostro pilastro...
monvill è troppo figo questo blog...l'hai sistemato in un modo fantastico...mi piace tantissimo...eh eh...ma manca sempre il post su di te!!!
EH EH...

Anonimo ha detto...

Mary sei grande!!! complimenti per il tuo entusiasmo e per la tua simpatia...sei energia allo stato puro!!!! ora vorrai sapere chi sono?...no non te lo dico...rimarrò in incognito...ti voglio bene.

Anonimo ha detto...

Lo maggior corno de la fiamma antica
Cominciò a crollarsi mormorando,
pur come quella il cui vento affatica;
indi la cima qua e là menando,
come fosse la lingua che parlasse,
gittò voce di fuori e disse: “Quando
mi dipartì da Circe, che sottrasse
me più d’un anno là presso a Gaeta,
prima che sì Enae la nomasse,
né dolcezza di figlio, né la pietà
del vecchio padre, né ‘l debito amore
lo qual dovea Penelopè far lieta,
vincer potero dentro a me l’ardore
ch’ì ebbi a divenir del mondo esperto
e de li vizi umani e del valore;
ma misi me per l’alto mare aperto
sol con un legno e con quella compagna
picciola da la qual non fui diserto.
L’un lito e l’altro vidi infin la Spagna,
fin nel Marocco, e l’isola d’i Sardi,
e l’altre che quel mare intorno bagna.
Io e ‘ compagni eravam vecchi e tardi
Quando venimmo a quella foce stretta
Dov’ Ercule segnò li suoi riguardi
Acciò che l’uom più oltre non si metta;
da la man destra mi lascia Sibilia,
da l’altra già m’avea lasciata Setta.
“O frati”, dissi, “che per cento milia
perigli siete giunti a l’occidente,
a questa tanto picciola vigilia
d’i nostri sensi ch’è del rimanere
non vogliate negar l’esperienza,
di retro al sol, del mondo senza gente.
Considerate la vostra semenza:
Fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza”.
Li miei compagni fec’ io sì aguti,
con questa orazion picciola, al cammino,
che a pena poscia li avrei ritenuti;
e volta nostar poppa nel mattino,
de’ remi facemmo ali al folle volo,
sempre acquistando dal lato mancino.
Tutte le stelle già de l’altro polo
Vedea la notte, e ‘l nostro tanto basso,
che non sorgea fuor da mirin suolo.
Cinque volte racceso e tante casso
Lo lume era di sotto da la luna,
poi che ‘ntrati eravam ne l’ alto passo,
quando n’apparve una montagna bruna
per la distanza, e parvemi alta tanto
quanto veduta non avea alcuna.
Noi ci allegrammo e tosto tornò in pianto
ché da la nova terra un turbo nacque
E percosse del legno il primo canto.
Tre volte il fé girar con tutte l’acque;
a la quarta levar la poppa in suso
e la prora ire in giù, com’ altrui piacque,
infin che ‘l mar fu sovra noi richiuso.

da Anto

Anonimo ha detto...

Hai ragione Jo...sono troppo scema...ho scritto nella mia pagina...
ok perfetto allora lunedi ci spacchiamo di cinese...chiedo conferma ad anna e ti faccio sapere...
be il canto di ulisse è così bello che nn poteva mancare in questo blog...
si c'è poco da fare...siamo proprio due sceme...ridiamo x tutto...ma hai ragione è così bello ridere...poi quando guardo la tua faccia, scusami, ma proprio nn riesco a restare seria...
Non vedo l'ora che sia venerdi solo x sentire la tua risata da racchia...troppo bella!!!

Voce metallica ha detto...

Lo sai vero che non smetterò mai di ringraziarti perchè devo dire grazie solo a te se sono tornata a far parte di questo meraviglioso gruppo? E poi non c'è venerdì che tu non mi faccia pisciare dalle risate: sei uno spasso!!! Tvb

Anonimo ha detto...

bravissima e tanta, incredibilmente tanta

Anonimo ha detto...

ma no mary...tranquilla davvero...nn c'è nessun problema x lunedi scorso...troveremo prima o poi un giorno che vada bene a tutte e tre...nn ti preoccupare...ma hai notato che stai ricevenDo molti complimenti? Dai nn fare la modesta...lo sai di essere una forza della natura...grande!ti voglio bene...

Anonimo ha detto...

Jo...come sei saggia!!!dico davvero...hai prorio ragione...

Anonimo ha detto...

...mi dispiace che tu non ci fossi venerdì sera...è stato emozionante...ma troveremo occasione per rivederlo anche con te...si sentiva che non c'eri...
Ti voglio bene...

Anonimo ha detto...

cucciola...ma tu fai tantissimo...e dai tantissimo, sempre...magari non te ne rendi neanche conto...sei importante per me...tvb...tantissimo...